La prima parte della stagione si e’ appena conclusa per i giovanissimi della DUCATO CALCIO e abbiamo voluto intervistare gli allenatori MARCUCCI FABRIZIO E ASISANI DAVID.


1.Buongiorno Mister, i risultati raggiunti fino a questo momento sono in linea con le sue aspettative ? Lei se lo aspettava?
Marcucci: Sono estremamente soddisfatto delle prestazioni della squadra finora. Abbiamo lavorato duramente durante gli allenamenti, implementato strategie tattiche efficaci e ogni giocatore ha dimostrato un impegno straordinario in campo. I risultati positivi sono una testimonianza dell’unità e della dedizione della squadra. Continueremo a lavorare su questo slancio positivo, cercando di migliorare costantemente e affrontando ogni sfida con la stessa determinazione.
Asisani: I risultati ottenuti fino adesso non rispecchiano in toto le mie aspettative, questa mia riflessione è dovuta purtroppo non tanto al valore, al impegno e appliccazione che in tutti gli allenamenti e partite mettono i ragazzi, che secondo me si meritano molto di più, ma ha componeti esterne che molto spesso vanno ad incidere sui risultati finali in modo importante. Già nei giorni del ritiro che abbiamo fatto prima dell’inizio della stagione vedevo negli occhi dei ragazzi la voglia di fare cose importanti e che poi hanno mostrato nel girone d’andata, lo dico sempre e lo dirò sempre io e Marcucci siamo stati fortunati ad avere un gruppo di ragazzi del genere.


2.Quali sono le sue sensazioni in vista del girone di ritorno?
Marcucci: Le prospettive nel girone di ritorno potrebbero essere promettenti, considerando gli ottimi risultati ottenuti nel girone di andata. Mantenendo particolari principi che in una squadra giovanile sono importanti, consolideremo i punti forti sia di squadra che individuali. Inoltre si continuerà a lavorare sulla crescita individuale dei giocatori e sulla coesione di squadra. Sostenere il miglioramento continuo contribuirà a mantenere l’alto livello di prestazioni. Il girone di ritorno potrebbe essere un’opportunità per consolidare il successo ottenuto finora e per affrontare nuove sfide con fiducia e determinazione. Ogni partita è un’opportunità per crescere e
migliorare.
Asisani: Sarà un girone di ritorno molto più duro rispetto all’andata, perchè le squadre si conoscono e ci conosco e ci affronteranno sicuramente in modo diverso bisognerrà essere ancora più bravi e concentrati per portare a casa l’intera posta, avremo il vantaggio che molte partite insidiose le giochremo in casa, poi come già detto in precedenza si devono mettere in conto delle variabili ch’è
difficile valutare e anche anche la fortuna avrà il suo peso.

3.Come deve essere il rapporto tra allenatore e giocatoriper poter distinguere i ruoli?
Marcucci: Il rapporto tra allenatore e giocatori è cruciale per il successo di una squadra e per il benessere degli atleti. Per distinguere chiaramente i ruoli, è importante che ci sia un equilibrio tra autorità e rispetto reciproco. Come? Attraverso una comunicazione aperta in cui i ragazzi si sentano liberi di esprimere le proprie idee e preoccupazioni e un feedback costruttivo e individuale per sostenere la crescita dei ragazzi. Chiarezza, i ragazzi devono comprendere chiaramente i loro ruoli e le aspettative. Questa chiarezza riduce la confusione e consente ai ragazzi di concentrarsi sui compiti specifici assegnati loro. In generale, un rapporto sano tra allenatore e giocatori ha come base la fiducia, la comunicazione aperta e la reciproca comprensione dei ruoli basata sul rispetto reciproco delle competenze e l’esperienza dell’allenatore da parte dei giocatori, così come il rispetto dei giocatori da parte dell’allenatore.
Asisani: Deve essere un rapporto sincero e trasparente di reciproco rispetto, lo diciamo sempre ai
nostri ragazzi che ci devono vedere anche in modo diverso da soli allenatori, ma anche come persone che possono aiutarli, come tutte le cose bisogna creare quell’alchimia di gruppo che credo sia alla base di ogni gruppo per fare cose importanti.


4.Secondo lei quanto e’ importante avere un settore giovanile come quello della DUCATO?
Marcucci:Il settore giovanile è di fondamentale importanza per qualsiasi società di calcio, e il suo ruolo va ben oltre la semplice formazione di nuovi talenti. Un settore giovanile ben gestito è un investimento cruciale per una società di calcio, contribuendo non solo allo sviluppo di talenti calcistici, ma anche alla costruzione di una cultura e di valori che caratterizzano il club nel tempo.
Asisani:La società Ducato, ha creato qualcosa d’eccezzionale a livello giovanile, lo dicono i numeri e anche i risultati, cercare d’insegnare calcio in questo contesto diventa più semplice, siamo anche fortunati, parlando nello specifico del nostro gruppo ad avere dei responsabili come Ottaviani Federico e Stella Lucio sempre pronti ad ascoltare le nostre problematiche e a risolverle.

5.Tra la carriera da calciatore e quella da allenatore quale e’ quella a cui tiene di piu’?
Marcucci: La carriera da calciatore e quella da allenatore nel mondo del calcio sono due percorsi distinti, ciascuno con le proprie sfide, responsabilità e soddisfazioni. Mentre la carriera da calciatore è centrata sull’azione in campo, la carriera da allenatore richiede una prospettiva strategica e gestionale, concentrandosi sulla formazione e sulla guida di una squadra verso il successo. A quale tengo di piu’? In questo momento a quella da allenatore!
Asisani: Sicuramente a quella di calciatore ma non perchè ho fatto la seria A o chissà che, semplicemente per il tempo, il mio approccio alla “carriera” di allenatore è molto fresco, per adesso mi diverto a stare in mezzo a ragazzi fantastici, e faccendo questo percorso insieme a Fabrizio Marcucci, molto più preparato di me dove ogni allenamento è diverso e c’è sempre qualcosa di nuovo d’apprendere mi stimola anche se è un grosso sacrificio.
D

a parte di tutta la societa’, un grandissimo “in bocca al lupo” affinché il nuovo anno possa portare successi e soddisfazioni targate DUCATO CALCIO SPOLETO.

Infine ringraziamo chisostiene questi ragazzi:ACQUA EVO,AP STUDIO TECNICO,KIRON,GP
MONTAGGI,TQM CONSULTING,STUDIO TECNICO E PROGETTAZIONE ASISANI
DAVID.