DUCATO SPOLETO 2
VNG BASTARDO 2
DUCATO: Gelmetti, Messina, Martini, Romani, Piernera Palmieri, Caterini, Nardi, Migliorini, Rapposelli, Montani, Cittadini.
A disposizione: Franchini, Di Nicola, Galli, Ivani, Fidali, Testaguzza, Vukaj.
Allenatore: Roberto Orsini
VNG BASTARDO: Bianconi, Marini, Buccioli, Burlarelli L., Malossi, Bellachioma, Burlarelli P., Auricchio, Molinari, Fejzuli, Ferhad.
A disposizione: Mazzasette, Bartoloni, Ambrogi, Petruccioli, Santi, Votini.
Allenatore: Alvaro Cesarini
È un momento decisamente “no” per i nostri Giovanissimi 2008 che tra le mura amiche del Flaminio giocano una buona partita, passano in doppio vantaggio e nei minuti finali fanno “harakiri” regalando un punto insperato alla Vigor Nuova Gualdo Bastardo.
Primo tempo difficile con gli ospiti alla ricerca disperata di punti che si chiudono dietro, fanno densità davanti alla propria area di rigore e provano a rianciare l’azione con palle lunghe verso i propri attaccanti senza però mai impensierire la difesa gialloverdeblu.
La Ducato dal canto suo appare poco brillante, trova difficoltà a concludere e quando ci riesce pecca di precisione davanti alla porta.
Nella ripresa la partita cambia, i padroni di casa sembrano entrare con tutt’altro piglio e passano finalmente in vantaggio con un gran gol di Manuel Rapposelli che semina mezza difesa avversaria e fredda Marini con un rasoterra preciso.
Passano pochi minuti e arriva il raddoppio firmato Davide Montani che finalizza una bellissima azione partita dal rinvio di Gelmetti, sponda di Cittadini e palla al numero 10 che di precisione batte ancora l’incolpevole Marini.
I ragazzi di mister Orsini sembrano avere il pieno controllo della partita e possono chiudere definitivamente i conti con Cittadini che si divora il 3-0 a pochi metri dalla porta.
Poi all’improvviso cambia tutto.
L’ennesimo lancio lungo dei difensori del Bastardo trova questa volta impreparata la nostra retroguardia, Martini e Gelmetti non comunicano, si ostacolano l’un l’altro e lasciano tra i piedi di Auricchio, bravo a crederci, una palla comoda da appoggiare in rete per il 2-1.
Il Bastardo inizia a crederci e prova a spingere ma è ancora un clamoroso errore a regalare il pareggio: Messina scarica dietro per Gelmetti che rinvia male sui piedi di Buccioli che da 30 metri calcia una palla alta che si infila sotto la traversa.
Nei minuti finali c’è il forcing dei padroni di casa che sfiorano il gol vittoria con Romani di testa e Rapposelli, si vedono negare un clamoroso rigore su Martini ma non riescono a riacciuffare la vittoria.
Finisce 2-2 con tanto rammarico e spunti di riflessione importanti in vista della prossima difficilissima partita, Domenica in casa della capolista Orvietana.